I social media sono diventati già da tempo un importante strumento nelle mani delle aziende e rivestono un ruolo sempre più centrale nelle strategie di marketing.
Oltre agli obiettivi di brand awarness, è possibile attraverso i social ottenere un numero rilevante di conversioni ed aumentare quindi le vendite.
Ciò è possibile soprattutto grazie all’ampia diffusione dei social e di conseguenza al vasto pubblico coinvolto attraverso l’uso di queste piattaforme.
Inoltre, negli ultimi anni, Meta ha implementato sempre di più la possibilità di promuovere i prodotti sul social, offrendo alle aziende gli strumenti per creare una sezione shop, con relativo catalogo prodotti che rimanda direttamente al sito web.
Ma quali sono le tecniche e le strategie giuste per ottenere buoni risultati e aumento delle vendite sui social? Scopriamolo insieme.
Identificazione del pubblico e definizione degli obiettivi
E’ importante ricordare che prima di procedere alla vendita è necessario effettuare dei passaggi preliminari di analisi che saranno utili per la targettizzazione del pubblico e per la definizione degli obiettivi.
Dobbiamo sempre chiederci cosa vogliamo raggiungere e a chi ci stiamo rivolgendo, una volta identificati gli obiettivi si passa dunque alle ricerche di mercato per identificare le caratteristiche demografiche del pubblico che ci interessa: in questa fase costruiamo le nostre buyer personas, individui-tipo presi come riferimento una volta che si procederà alla messa a punto della strategia.
Il vero punto di forza dei social, infatti, risiede proprio nella possibilità di indirizzare le campagne pubblicitarie ad un pubblico specifico, targettizzato e quindi potenzialmente interessato al nostro prodotto o servizio, a differenza delle campagne offline, che hanno possibilità di targetizzazione limitate e si rivolgono ad un pubblico sì ampio, ma molto generico.
Questo passaggio è particolarmente importante anche perchè in base al tipo di pubblico che desideriamo raggiungere, possiamo impostare la strategia su diverse piattaforme social, selezionando quelle più popolate dalla nostra target persona.
Ideazione della strategia di contenuti
Una volta portati a termine i passaggi preliminari di analisi, è il momento di mettere in atto una vera e propria strategia di comunicazione.
Prima di scrivere i contenuti, infatti, è molto utile riflettere sulle tematiche e sulle rubriche da trattare, in modo da avere un quadro chiaro dei contenuti da veicolare per risultare sempre interessanti e originali.
Successivamente, la parte creativa riveste un ruolo fondamentale: per ottenere l’interesse del pubblico, infatti, bisogna catturarne l’attenzione nei primi attimi di interazione con il post. E’ qui che entrano in gioco contenuti multimediali come video, reel, o immagini accattivanti.
Infine, non bisogna dimenticare che la frequenza di pubblicazione deve essere costante, in modo da avere l’algoritmo a nostro favore ma anche per poter creare un rapporto continuo con il nostro pubblico, che inizierà così il processo di fidelizzazione.
Portare avanti campagne pubblicitarie mirate
Una volta messo a punto anche il piano editoriale con le relative rubriche, siamo pronti per lo step successivo: le campagne pubblicitarie.
Il raggiungimento dei nostri obiettivi, infatti, è difficile se non impossibile senza un minimo di investimento pubblicitario.
Le piattaforme social sono uno strumento davvero utile e potente, in quanto consentono di raggiungere un pubblico ampio ma anche altamente specifico.
Dopo aver ideato la creatività degli annunci, è possibile usufruire delle opzioni di personalizzazione del pubblico per le nostre campagne, in modo da canalizzare il budget verso utenti potenzialmente davvero interessati al prodotto o servizio.
E’ proprio in questa fase che entrano in gioco le buyer personas create all’inizio: possiamo infatti stabilire età, sesso, geolocalizzazione ed interessi del nostro target e creare annunci davvero mirati.
Un altro elemento prezioso che ci è offerto dalle piattaforme Meta è il pixel, si tratta di un codice di monitoraggio che viene inserito all’interno del sito web e permette ai social di tracciare tutte le attività che gli utenti effettuano proprio sul sito. Questo strumento si rivela particolarmente utile nella fase di targetizzazione delle campagne sponsorizzate, per la creazione dei pubblici a cui rivolgerci, in quanto consente di selezionare uno specifico target in base all’azione svolta sul sito (es. utenti che hanno inserito i prodotti nel carrello ma non hanno effettuato l’acquisto). In questo modo abbiamo la possibilità di lavorare su più fasi del funnel, personalizzando creatività e comunicazione in base al tipo di pubblico a cui ci rivolgiamo.
Quando parliamo di campagne pubblicitarie, inoltre, è molto importante saper suddividere il budget in modo intelligente, per raggiungere i nostri obiettivi.
Ogni realtà, ogni azienda, è diversa. La cosa fondamentale, comune a tutti, resta però la creazione di un funnel. L’analisi strategica serve proprio a questo: a capire quali sono i rapporti dell’azienda con gli utenti, quali sono le mosse più adatte al raggiungimento di determinati obiettivi e conseguentemente quali sono le campagne che avranno più successo.
Offrire promozioni esclusive
Un’altra attività utile sui social, ma anche nell’email marketing, è quella di offrire promozioni esclusive o incentivi al pubblico, in modo da spingerlo ad effettuare un passo avanti nel nostro funnel di vendita.
Codici sconti, versioni demo o contenuti esclusivi, infatti, rappresentano un ottimo mezzo per creare un rapporto di fiducia con la community ma anche per generare un senso di necessità e spingere all’acquisto.
In conclusione, i social media rappresentano una risorsa molto utile ed efficace nel raggiungimento dei nostri obiettivi di vendita, se utilizzati nel modo corretto e con l’ausilio di un professionista.
Se anche tu vuoi provare il potere dei social e portare il tuo business ad un livello successivo, non esitare a contattarci!
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